Sostanze, consumo e comportamenti problematici
Maggiori informazioni:
- Informazioni per le/gli adolescenti
- Materiale d’informazione, Dipendenze Svizzera
- Fatti e cifre, Dipendenze Svizzera
- Fatti e cifre sul consumo e i comportamenti delle allieve e degli allievi tra 11 e 15 anni
- Ricerche sull’uso degli schermi e dei media tra le/i bambine/i (MIKE) e i giovani (JAMES) (articoli disponibili unicamente in tedesco e in francese)
- Informazioni sulle sostanze e sui comportamenti che creano dipendenza e consulenza online
Prevenzione
La prevenzione fa riferimento a tutte le strategie e le misure adottate per prevenire o ridurre l’insorgenza, la diffusione e gli effetti negativi delle malattie e dei comportamenti a rischio. (Infodrog, 2022)
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Risorse
Mezzi che ognuno di noi ha a disposizione per far fronte alle esigenze della vita e per raggiungere i propri obiettivi. Nel contesto della promozione della salute basata sulle risorse, intendiamo innanzitutto le risorse personali (fisiche e mentali), sociali e materiali. Così come i limiti, le risorse possono dipendendere dalla persona (risorse interne) o essere determinate dall’ambiente (risorse esterne) (v. Blaser & Amstad 2016b).
Maggiori informazioni:
- Blaser, M.; Amstad, F. T. (a cura di) (2016). Salute psichica lungo l’intero arco della vita. Rapporto di base. Promozione Salute Svizzera Rapporto 6 – Management Summary, Berna e Losanna
La prevenzione delle dipendenze in base al genere
Le ragazze e i ragazzi hanno le loro proprie sfide e le loro proprie risorse. Inoltre, affrontano in modo diverso le situazioni che vivono.
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Dipendenze
“La dipendenza è una malattia caratterizzata da un comportamento compulsivo che persiste anche dopo l’insorgenza di gravi conseguenze negative sul piano sociale e della salute per la persona affetta e il suo entourage.” (BAG, 2022)
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Fattori di rischio e di protezione
I fattori di rischio sono caratteristiche che possono aumentare la probabilità di mettere in atto un comportamento problematico (ad esempio: una situazione familiare problematica, un insuccesso scolastico, un accesso facilitato alle sostanze, una storia di violenza o di abuso, ecc.)
I fattori protettivi sono elementi che aumentano o mantengono uno stato di benessere e una buona qualità di vita (ad esempio: una situazione familiare stabile, delle competenze sociali ed emotive, delle capacità di adattamento, ecc.)
Maggiori informazioni:
Empowerment
Per “empowerment” intendiamo, da un lato, lo sviluppo e il potenziamento degli individui, dei gruppi e delle organizzazioni nel determinare, in modo autonomo, la progettazione del proprio ambiente di vita e, dall’altro, il supporto professionale volto a questo processo.
Maggiori informazioni:
Figlie e figli di genitori con una dipendenza
Servizi di consulenza
Maggiori informazioni:
- Consulenza online
- Centri cantonali di consulenza sulle dipendenze
- Aiuto e consulenza: 147.ch / tel : 147
Domande e risposte
Dipendenza nella famiglia
Cosa fare se un bambino o una bambina inizia a parlare del consumo (problematico) di un genitore o di un familiare?
Ringraziatelo/la per la fiducia e per aver osato parlarne. A seconda della situazione, chiedete se è disposto a parlarne di nuovo dopo il gioco e non davanti a tutto il gruppo.
Chiedete se conosce qualcuno di cui si fida con cui ne può parlare (familiari o professionisti). Ricordategli/le gli indirizzi che si trovano sul Diario di viaggio.
Rassicuratelo/la: non è responsabile della situazione, non può cambiarla. La dipendenza è una malattia, la persona interessata ha bisogno di un aiuto esterno per guarire.
Assicurategli/le che era importante e coraggioso parlare della sua situazione, che era la cosa giusta da fare.
Ricordategli/le che è importante che lui/lei si prenda cura di sé.
Consumo (problematico)
Cosa fare se un adolescente inizia a dire agli altri che ha provato la cannabis (o altre sostanze illegali)?
Ricordate loro che la cannabis è una sostanza psicoattiva illegale e pericolosa per la salute.
Mantenere un atteggiamento aperto e non giudicante. L’adolescenza è un periodo in cui è normale voler provare le cose, ma si deve fare attenzione ai rischi che si prendono.
Cosa fare se un/a giovane vi dice di avere un problema con il consumo di una sostanza?
Ringraziate per la fiducia e per aver osato parlarne.
Chiedete se conosce qualcuno di cui si fida con cui ne può parlare (familiari o professionisti).
Incoraggiatelo/la a continuare a parlarne, a informarsi e ad avere il coraggio di chiedere aiuto.
Date/ricordate loro gli indirizzi presenti sul Diario di viaggio o le informazioni contenute nei volantini per i giovani {collegamento PDF}.
Anche il sito web www.safezone.ch fornisce informazioni utili e offre la possibilità di una consulenza online (gratuita).
Definizione e teoria
Quanto alcol è troppo?
Per quanto riguarda l’alcol, si può parlare di un consumo a basso rischio per la salute. Per altre sostanze non è così. Il principio è che meno si consuma, piu’ si evitano i problemi.
Attenzione: queste informazioni sono valide solo per gli adulti. I giovani sono ancora in fase di sviluppo, soprattutto il loro cervello. La raccomandazione è quindi: niente alcol prima dei 16 anni e il meno possibile dopo, perché il consumo di alcol è sempre associato a dei rischi.
Uomini adulti in buona salute
Massimo 2 bicchieri di alcol al giorno
Almeno 2 giorni alla settimana senza alcol
Massimo 5 bevande in situazioni eccezionali
Donne adulte e in buona salute
Massimo 1 bevanda al giorno
Almeno 2 giorni alla settimana senza alcol
Massimo 4 bevande in situazioni eccezionali
A che punto si può parlare di dipendenza?
La dipendenza è una malattia mentale complessa. Non è solo una questione di quantità o frequenza d’uso, ma anche di conseguenze negative sulla vita sociale, sulle finanze, sulla salute, ecc. Si è dipendenti quando tutta la vita ruota intorno alla sostanza/comportamento e/o si è perso il controllo (e smettere non è solo una questione di forza di volontà). Nel linguaggio comune, si parla molto rapidamente di dipendenza (“dipendente dal cioccolato”). Ma solo i medici possono diagnosticare una dipendenza. Procedono come per altre malattie mentali (ad esempio, la depressione), tenendo conto di vari fattori.
Banalizzazione
Come reagite se un giovane dice di usare le droghe per sentirsi bene?
Siate comprensivi∙ve: questa sostanza può dare una sensazione di benessere sul momento, ma è importante ricordare che comporta anche rischi per la salute, a breve, medio e a lungo termine. IInoltre, non consente di risolvere le motivazioni che spingono al consumo (ad esempio, problemi, tristezza, ecc.), le quali non scompaiono semplicemente. Non è quindi una buona risorsa per stare bene.
Fornite degli esempi di risorse concrete (ad esempio, perseguire una passione) e motivatela/lo a trovare altre attività che la/lo facciano sentire bene.
Vedere anche la sfida “Scudo protettore”.
Domande personali
Cosa dovreste dire se un giovane vi chiede durante il gioco se avete mai provato questa o quella sostanza?
Nel contesto del gioco FORTIS, si tratta di riflettere sul proprio consumo. Il consumo degli altri, o del vostro, in quanto animatrice/tore del gioco, non è rilevante in questo caso.